DOMANDE SULL'ADOZIONE A DISTANZA INDIVIDUALE
* Qual è il contributo per un'adozione a distanza individuale?
* Devo rispettare scadenze particolari nei versamenti?
* Posso contribuire autonomamente per una adozione a distanza individuale,
senza contattare nessuno?
* Posso scegliere l'età o il sesso del bambino da adottare?
* Come viene utilizzato il contributo?
* Posso scrivere al bambino?
* Posso inviare doni?
* Potrò incontrare il bambino?
* Come mai, pur avendovi contattato, devo attendere per iniziare l'adozione?
Non ci sono tanti bambini da aiutare?
Per i PRIMI BENEFATTORI e per VERSAMENTI INCOMPLETI E/O TARDIVI
* Sono un "vecchio" benefattore, che versava 400.000 lire all'anno. Oppure
versavo regolarmente 500.000 lire all'anno. Posso continuare con queste
cifre "personalizzate"?
* Ho difficoltà ad effettuare i versamenti entro le scadenze prestabilite di
novembre e maggio, anche perché nei primi anni sapevo di aver tempo fino
ai mesi successivi. Come mai questo "anticipo"?
* Ho ricevuto una vostra comunicazione, nella quale avvisate che la somma
da me versata è stata integrata, oppure trattenuta, oppure che è arrivata
in ritardo. Come mi devo comportare?
ALTRE DOMANDE
* Quanto dura un progetto di "sostegno a distanza" (individuale o collettivo)?
* Se non posso impegnarmi a lungo termine, a quale progetto posso
partecipare?
* Cosa riceverò come sostenitore?
* Le donazioni a favore di ORIZZONTI NUOVI sono detraibili/deducibili
fiscalmente? Quali documenti devo conservare?
* Posso fare volontariato sul campo, magari in Brasile?
DOMANDE SPECIFICHE
SULL'ADOZIONE A DISTANZA INDIVIDUALE
(Per domande generiche vedi SOTTO)
Qual è il contributo per un'adozione a distanza individuale?
Per adottare un bambino a distanza bastano circa 20 Euro al mese (70 centesimi al giorno), per un totale di 250 € annuali.
Devo rispettare scadenze particolari nei versamenti?
Potrai scegliere di versare il tuo contributo annualmente o semestralmente, nei mesi di novembre (per l'anno succes-sivo) e di maggio (per com-pletare il versamento annuale, se hai scelto a novembre la modalità semestrale). Se pre-ferisci versare in altri periodi, tramite banca (domiciliazione bancaria/RID o bonifico) o po-sta (versamento con bollettino o domiciliazione postale/RID), tieni comunque presente che le somme verranno inviate solo nei mesi di dicembre e giugno.
Posso contribuire autonomamente per una adozione a distanza individuale, senza contattare nessuno?
Consigliamo vivamente di contattare preventivamente i Coordinatori locali, di scrivere all'indirizzo info@orizzontinuovi.net, oppure di compilare online l'apposita sezione di pre-adesione contenuta nel modulo di "Registrazione", aspettando una conferma da parte nostra, prima di effettuare il versamento per l'adozione a distanza, altrimenti potremmo non essere in grado di garantire subito l'abbinamento di un minore e l'invio della scheda personale con la relativa fotografia.
Cfr. anche la successiva domanda: "Come mai...?"
Posso scegliere l'età o il sesso del bambino da adottare?
Se lo desideri, puoi segnalarci la tua preferenza, anche online compilando la già citata sezione di pre-adesione contenuta nel modulo di registrazione: faremo il possibile per soddisfare la tua richiesta, tenendo comunque conto delle priorità di intervento.
Come viene utilizzato il contributo?
Il contributo dell'adozione a distanza individuale è rivolto direttamente alla famiglia del bambino, particolarmente ai minori (compresi eventuali fratelli). Serve a sostenere anzitutto i bisogni primari dell'alimentazione e della salute, ma anche quelli dell'istruzione, della cura personale (vestiti, scarpe, ecc.), della corrispondenza e della formazione umana.
Una parte minima dell'offerta versata - secondo Statuto fino ad un massimo del 3%, ma che finora non ha mai superato l'1%, -, è utilizzato per spese di gestione e organizzazione dell'Associazione, per rispondere ai suoi fini istituzionali.
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Posso scrivere al bambino?
Potrai scrivere al bambino adottato a distanza, utilizzando l'indirizzo del relativo Responsa-bile in Brasile. Per coloro che non conoscono l'italiano, in par-ticolare quelli corrispondenti ai codici A, F, G, sarebbe consi-gliabile scrivere in portoghese.
Suggeriamo di inviare cartoline, disegni o brevi messaggi, oltre a qualche fotografia di famiglia.
Posso inviare doni?
Inviare regali al bambino adottato a distanza è spesso controproducente - un regalo di valore può suscitare l'invidia da parte di altri membri della famiglia o tra famiglie vicine, causando disuguaglianze e gelosie tra i bambini della comunità! -, nonché molto costoso e non sempre possibile (in dogana even-tuali pacchi potrebbero essere ispezionati ed eventualmente sequestrati).
Se proprio si desidera effettuare regali particolari, magari dopo aver contat-tato preventivamente il Responsabile locale o lasciandogli comunque un margine di discrezionalità, consigliamo di aggiungere una somma extra alla quota base (minimo 10 euro in più) ed avvisare il Coordinatore locale o specificare nella causale di versamento.
In ogni caso, suggeriamo di non allegare denaro alla corrispondenza.
Potrò incontrare il bambino?
Potrai incontrare il bambino e visitare l'area in cui vive, servendoti delle strutture di accoglienza che i Responsabili in Brasile sono in grado di garan-tire, ed eventualmente approfittando dei viaggi che periodicamente organiz-ziamo a livello associaztivo o diocesano. Chiediamo però di essere avvisati almeno 5 mesi prima della data di partenza, per informare adeguatamente lo staff locale e la famiglia.
Non è invece possibile portare il bambino in Italia, soprattutto finché minorenne. Anche quando diverrà maggiorenne, sconsigliamo in linea di principio un'eventuale "viaggio premio" in Italia, magari a conclusione della adozione a distanza, sia per i costi e le complicazioni burocratiche che com-porterebbe, sia soprattutto perché la conoscenza di una realtà completamen-te diversa da quella di povertà in cui il ragazzo è cresciuto e vissuto, potreb-be creare traumi non indifferenti al momento del rientro in Brasile.
Eventuali eccezioni vanno definite e concordate con i Responsabili in Brasile, che ben conoscono il contesto e la psicologia dei propri adottati.
Come mai, pur avendovi contattato, devo attendere per iniziare l'adozione? Non ci sono tanti bambini da aiutare?
Anzitutto è opportuno precisare che il primo passo per l'adozione a distanza individuale, come noi l'abbiamo intesa sin dall'inizio, è affidato ai singoli Responsabili in Brasile, che ci inviano periodicamente nuovi elenchi di minori da far adottare, insieme alle relative schede anagrafiche e fotografie. Questi sono i primi elementi, imprescindibili, da fornire alla famiglia che vuo-le adottare; in tal modo, se non possiamo garantire del tutto la successiva corrispondenza, almeno rimane una prova tangibile della condizione di vita iniziale del minore affidato.
Inoltre, per come viene "individualizzato" il rapporto con le famiglie dei minori adottati, diventa pressoché impossibile, per un singolo Responsabile, seguire più di un centinaio di casi (l'alternativa sarebbe quella di offrire aiuti a pioggia, senza alcuna verifica né controllo, il che non rientra nella nostra filosofia). Pertanto non insistiamo più di tanto nel chiede-re ai Responsabili nuovi nominativi da sostenere a distanza, preferendo negli ultimi tempi cercare nuovi "gruppi" di adozioni, in altre realtà territoriali, in modo da allargare il raggio d'azione e coinvolgere ulteriori Responsabili nell'iniziativa.
Per la seconda parte della domanda, è senz'altro vero che in moltissime famiglie ci sono minori in situazioni di bisogno o di disagio, ma ciò non significa che tutti quanti potranno essere aiutati con le nostre iniziative. Queste si rivolgono solo a quei casi di "estrema" necessità - a insin-dacabile giudizio dei Responsa-bili in Brasile -, che senza l'aiuto in questione avrebbero seri problemi a tirare avanti e soprattutto a garantire una vita minimamente dignitosa ai minori presenti o in arrivo.
Per i PRIMI BENEFATTORI e per VERSAMENTI INCOMPLETI E/O TARDIVI
Sono un "vecchio" benefattore, che versava 400.000 lire all'anno, equivalenti a 206,58 euro (o, arrotondate, 200 euro). Oppure versavo regolarmente 500.000 lire all'anno, equivalenti a 258,23 euro. Posso continuare con queste cifre "personalizzate"?
Già da vari anni abbiamo uniformato le quote base per l'adozione individua-le, cercando di evitare differenze minime, arrotondamenti e decimali, impos-sibili da praticare nelle distribuzioni. Ribadiamo pertanto che la quota base è fissa, di 250 euro annuali. Fermo restando la possibilità di somme "extra" - minimo 10 euro -, non inviamo somme inferiori ai Responsabili in Brasile, anche perché abbiamo appurato che essi, per evitare gelosie e disu-guaglianze, in occasione delle distribuzioni danno a tutti le stesse somme (spesso sotto forma di "buoni spesa", da utilizzare in botteghe del posto convenzionate).
Dal 2003, per quei pochi benefattori che ancora effettuano versamenti ridot-ti, ad esempio di 100 euro semestrali, e che vogliono continuare a farlo, l'Associazione provvede ad integrare la somma per alcuni semestri, portan-dola a 125 euro semestrali, trattenendola completamente in un altro, in modo da risultare in pareggio.
Ho difficoltà ad effettuare i versamenti entro le scadenze prestabilite di novembre e maggio, anche perché nei primi anni sapevo di aver tempo fino ai mesi successivi. Come mai questo "anticipo"?
Nei primi anni le raccolte avvenivano quasi totalmente in contanti, con una circolazione notevole di denaro, oggi non più possibile. Dal 2000, con la nascita dell'Associazione, la maggior parte della raccolta avviene invece mediante versamenti postali o bancari, certamente più efficaci e sicuri (anche ai fini della detraibilità/deducibilità fiscale), ma che richiedono un tempo medio di 15-20 giorni affinché ci venga inviata la ricevuta/contabile originale e l'offerta possa essere correttamente contabilizzata. Per i primi benefattori che proprio non riuscissero ad abituarsi alle nuove scadenze, o per i ritardatari, consentiamo ancora il versamento in contanti fino agli ultimi giorni dei mesi di dicembre e giugno (con rilascio di regolare ricevuta) ma sconsigliamo vivamente di effettuare versamenti postali o bancari nella seconda metà di giugno o di dicembre, in quanto non riusciremmo a garantire l'invio immediato delle somme, che potrebbe essere rimandato al semestre successivo.
Ho ricevuto una vostra comunicazione, nella quale avvisate che la somma da me versata è stata integrata, oppure trattenuta, oppure che è arrivata in ritardo. Come mi devo comportare?
Nell'ottica della massima trasparenza, al verificarsi delle situazioni di cui sopra (principalmente versamenti ridotti o tardivi), l'Associazione provvede ad avvisare il benefattore, affinché possa regolarsi di conseguenza per il futuro.
Non va considerato un sollecito, né tantomeno un rimprovero, ma solamente un invito a fare il possibile per non creare difficoltà:
* all'Associazione, per la contabilizzazione delle quote base (che abbiamo detto essere uguale per tutti, a parte eventuali "extra");
* ai Responsabili in Brasile, per il venir meno di alcune quote, magari versate tardivamente.
Nel caso di quote integrate/trattenute, è l'Associazione stessa che provvede ad effettuare le operazioni, aggiornando il benefattore sul debito/credito residuo.
Nel caso invece di sospensione o interruzione dei versamenti (che quindi non pervengono affatto), il benefattore è dap-prima contattato per accertare eventuali sopravvenute difficol-tà, poi se necessario sostituito. Sarebbe tuttavia auspicabile che fosse il benefattore stesso a segnalarci preventivamente l'impossibilità di continuare nel-l'impegno, affinché possiamo provvedere per tempo alla so-stituzione, senza far mancare la quota seguente.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento, non esitate a contattarci direttamente... siamo sempre a vostra disposizione per un colloquio personale o almeno telefonico.
ALTRE DOMANDE
Quanto dura un progetto di "sostegno a distanza" (individuale o collettivo)?
Il progetto di adozione a distanza individuale si conclude al compimento del 18° anno di età del minore.
Per il sostegno individuale ad un seminarista si attenderà il termine del suo cammino formativo, ossia il sacerdozio.
Per le forme di sostegno collettivo, invece, si indica un periodo minimo di 3 anni di contribuzione, per permettere una programmazione più oculata.
In tutti i casi, per dare concretezza agli interventi, è opportuno garantire la continuità nei versamenti. Non si tratta di un vincolo ma di un impe-gno morale. In qualsiasi momento, se dovessero insorgere delle difficoltà, potrai comunque interrompere il sostegno a distanza. Tuttavia, almeno per l'adozione a distanza individuale, ti chiediamo di avvisarci tempestivamente, senza attendere i periodi di raccolta delle quote (novembre e maggio), in modo che possiamo provvedere per tempo ad assegnare il minore ad un'altra famiglia.
Se non posso impegnarmi a lungo termine, o faccio parte di un gruppo che non può garantire una raccolta sistematica nel corso degli anni, oppure ho un'occasione "unica" per raccogliere una somma consistente (ad esempio in occasione di festeggiamenti per sacramenti o anniversari), a quale progetto posso partecipare?
In queste situazioni è sconsi-gliabile scegliere l'adozione a distanza individuale e conviene invece optare per le forme di sostegno collettivo oppure, se non vi è alcuna garanzia neppure per l'anno successivo, preferire il semplice pasto caldo, mediante il quale si aiuterà comunque una colletti-vità di ragazzi, ma senza impe-gnarsi per gli anni a venire. Tuttavia, se le somme sono particolarmente consistenti (superiori ai 1.000 euro), si potrebbe valutare la possibilità di finanziare, almeno parzial-mente, una microrealizzazione a favore di minori, del tipo di quelle descritte nei progetti vari.
Cosa riceverò come sostenitore?
Se decidi di aderire ai progetti ti invieremo:
* nel caso di adozione a distanza individuale: una scheda informativa con la fotografia del bambino da adottare a distanza; cercheremo inoltre di garantire, ma non possiamo assicurarlo, 2 messaggi annuali dal bambino o dal Responsabile in Brasile che lo segue, con qualche foto di aggiornamento;
* nel caso di sostegno individuale ad un seminarista: la fotografia, insieme ad un aggiornamento annuale o semestrale da parte del Vescovo di Proprià, sulla situazione particolare del seminarista o almeno generale, riferita a tutti i seminaristi diocesani;
* nel caso dei sostegni collettivi (ai minori o ai seminaristi) o dei proget-ti vari di accoglienza: un aggiornamento/relazione/ringraziamento annua-le o semestrale da parte del Vescovo di Proprià o di coloro che seguono i progetti finanziati o i seminaristi;
* nel caso di offerta per i pasti caldi giornalieri: i messaggi di ringrazia-mento da parte dei Responsabili in Brasile che gestiscono le mense gratuite per i minori.
In tutti i casi, riceverai periodicamente a casa tua i nostri giornalini, la corri-spondenza ufficiale ed i bollettini di versamento.
Per aggiornamenti più continui sulle nostre attività, ti consigliamo di consul-tare periodicamente questo sito internet e di iscriverti gratuitamente alla nostra newsletter, inviando una e-mail a: newsletter@orizzontinuovi.net.
Le donazioni a favore di ORIZZONTI NUOVI sono detraibili/deducibili fiscalmente? Quali documenti devo conservare?
Poiché ORIZZONTI NUOVI è ONLUS, ai sensi dell'art. 14 della Legge 14/05/2005 n. 80, le donazioni a nostro favore sono deducibili direttamente dal reddito, fino al 10% di quanto dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro all’anno. In alternativa, è sempre possibile usufruire della detrazione dei 19%, vigente precedentemente (conveniente solo per i redditi più bassi).
Se paghi con R.I.D. o bonifico bancario, conserva per 5 anni gli estratti conto della banca o della posta o le ricevute dei bonifici/bollettini postali, che devo- no riportare la dicitura "ORIZZONTI NUOVI ONLUS". Se non ricevi estratti conto parlanti (nei quali cioé si specifica che i versamenti sono stati effettuati a favore di ORIZZONTI NUOVI ONLUS) o hai smarrito i documenti, l'Associazione può produrre su richiesta una ricevuta che attesti i versamenti effettuati durante l'anno solare precedente.
Posso fare volontariato sul campo, magari in Brasile?
La nostra Associazione ad oggi non ha un programma di volontariato (in prospettiva, qualora diventasse una ONG, si potrebbe ipotizzare). Tuttavia, i nostri Responsabili in Brasile, pur non potendo garantire un accompagnamento quotidiano a causa dei loro tanti impegni pastorali, sono ben contenti di ospitare quanti volessero, per un periodo più o meno lungo, conoscere le persone, l'am-biente, le usanze e la lingua delle comunità in cui operano. Ovviamente, per viaggi di questo tipo è bene improntare una preparazione remota, almeno da 5-6 mesi prima della data di partenza, in modo da non trovarsi imbarazzati o addirittura turbati di fronte ad una realtà molto diversa da quella cui siamo abituati quo-tidianamente!
Inoltre, se qui in Italia hai del tempo libero e vuoi aiutarci, puoi collaborare con il Coordi-natore locale dell'Associazione, o creare un ulteriore gruppo locale nella zona in cui vivi, per realizzare iniziative di raccolta fondi o anche di semplice sensibilizzazione.
Per ulteriori informazioni, invia una e-mail a:
info@orizzontinuovi.net
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